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Sono classificati come
"grandangolo" tutti gli obiettivi che hanno lunghezza
focale inferiore ai 50 mm (su sensore Full Frame),
ricordando che più o meno l'angolo di campo dell'occhio
umano corrisponde con un obiettivo da 50 mm.
Generalmente i grandangoli hanno lunghezze focali da 20
a 35 mm, ma esistono anche grandangoli più spinti con
lunghezza focale inferiore ai 20 mm, fino ad arrivare ai
fisheye. Vengono generalmente usati nella foto
paesaggistica e nel video. I grandangoli zoom sono i più
comunemente usati, la loro escursione focale non è mai
troppo ampia e consentono di adattarsi, proprio grazie
allo zoom, ad una grande quantità di situazioni
mantenendo comunque una buona qualità.
Sono
grandangoli con apertura massima del diaframma più
ampia, solitamente da F 1.4 a F 1.8 e dunque riescono a
catturare molta più luce rispetto ai grandangoli
standard che hanno diaframma massimo più chiuso.
Particolarmente adatti soprattutto nel video, mentre
nella fotografia come quella di paesaggio è sempre
sconveniente lasciare tutto il fotogramma completamente
aperto perchè la profondità di campo risulterebbe troppo
ridotta.
Oggi il mercato
offre una vastissima scelta negli obiettivi ed esistono
molti brand nuovi rispetto ai classici Canon, Nikon etc.
che offrono prodotti di discreta qualità ma con prezzi
molto accessibili, vediamo quali sono i più
interessanti.
A
differenza dei grandangoli zoom hanno una qualità e
nitidezza spesso superiore e sono, generalmente, più
luminosi, arrivando ad aperture massime del diaframma di
F 2.8 ma anche fino a F 1.8.
Hanno un angolo
di campo più ampio rispetto ai grandangoli classici e
per questo tendono a distorcere molto l'immagine.
Solitamente un fisheye ha un angolo di campo non
inferiore ai 180° e in termini di lunghezza focale va
dagli 8 ai 10 mm; sono fisheye anche gli obiettivi tra i
14 e i 16 mm, che producono immagini meno distorte. Su
sensori Full-Frame (FF) i fisheye 8-10 mm "vignettano"
cioè non riescono a coprire tutto il fotogramma e
producono un'immagine circolare, con i bordi neri mentre
i 14-16 mm non producono l'immagine circolare e riescono
a riempire tutto il fotogramma; su sensori con fattore
crop (ad es APS-C o micro 4:3) anche i fisheye da 8-10
mm riescono a riempire il fotogramma e non producono la
vignettatura circolare.
Un obiettivo
decentrabile consente, attraverso un meccanismo, di
effettuare delle modifiche alla prospettiva delle foto
spostando il gruppo ottico rispetto al centro del
sensore ma mantenendo normale l'asse ottico rispetto al
piano focale; il decentramento può essere orizzontale ("shift")
e/o verticale ("tilt"); il decentramento aiuta a
correggere la prospettiva, ad esempio quando si
fotografa con un grandangolo, correggendo la distorsione
delle linee; è più utile nella foto di
architettura ma può essere utilizzato in fotografia
naturalistica ad esempio quando si fotografano gli
alberi. Ci sono anche degli obiettivi basculabili
che consentono tramite l'inclinazione dell'asse ottico
rispetto al piano focale di mantenere un ulteriore
controllo sulla profondità di campo oltre quello
ottenibile normalmente modificando il diaframma; questo
tipo di obiettivi è utile dunque per ottenere ulteriore
profondità di campo per esempio quando si scatta a
piccoli soggetti come insetti, anfibi o rettili, oltre
quella che è possibile ottenere chiudendo il diaframma;
si possono ad esempio ottenere foto con elevata
profondità di campo mantenendo però il diaframma aperto
così da avere anche una buona sfocatura dello sfondo.
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