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Manuale di fotografia naturalistica
Basi della fotografia
Si intende per
composizione l'insieme delle decisioni che il fotografo
prende al momento dello scatto in merito
all'inquadratura, alla posizione del soggetto nel
fotogramma, alla prospettiva e alla posizione stessa del
fotografo in relazione al soggetto; il risultato di
queste decisioni sarà la maggiore o minore gradevolezza
della foto, a parità di soggetto e condizioni di luce.
Comporre bene una foto aiuta a fare in modo che il
soggetto attragga maggiormente l'attenzione. Non sempre
è facile comporre bene una foto, a volte gli elementi
presenti nell'inquadratura possono rendere difficile il
posizionamento del soggetto oppure possono risultare di
disturbo distraendo l'osservatore dal soggetto
principale. Nei paragrafi successivi verranno illustrate
alcune delle principali regole di composizione.
Punto di ripresa (PDR)
Bisogna evitare di
fotografare i soggetti dal basso o dall'alto ma cercare
di porsi o di porli allo stesso livello dell'obiettivo:
fotografare da sotto un albero un gufo comune per
esempio porta ad una foto errata, perchè il soggetto
viene preso troppo dal basso e così fotografare un
animale a terra troppo dall'alto porta ad una foto con
composizione non corretta.
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Punto di
ripresa troppo alto
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Punto di
ripresa troppo basso
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Punto di
ripresa corretto, allo stesso livello del soggetto |
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Regola dei terzi
Quando il soggetto non
occupa tutto il fotogramma intero (ritratti), andrebbe
lasciato dello spazio, nella stessa direzione verso cui
guarda il soggetto (se statico) o verso cui sta andando
il soggetto (se è una foto dinamica) e il soggetto
stesso non va mai posizionato al centro dell'immagine,
ma in uno dei terzi cioè in uno dei punti in cui si
incrociano le linee; si divide mentalmente il fotogramma
in 9 rettangoli (ma oggi in molte fotocamere, se si
vuole, è possibile impostare delle griglie che appaiono
sul display) e si inquadra in modo da posizionare il
soggetto a livello della prima o seconda linea verticale
e non nel quadrante centrale, lasciando dello spazio
libero davanti al soggetto stesso.
Nelle foto dove mancano
soggetti principali, per esempio alcune tipologie di
foto di paesaggio, si usa la linea dell'orizzonte per
suddividere l'immagine: l'orizzonte non deve però essere
posizionato a metà dell'inquadratura, tagliando la foto
in due metà uguali, ma sulla linea dei terzi inferiore o
superiore. Inoltre accertatevi sempre che la linea
dell'orizzonte sia "in bolla" e non storta, questo oggi
è possibile su molte fotocamere grazie alla presenza di
una livella elettronica nel menù, oppure usando la bolla
presente su quasi tutte le teste dei treppiedi ma al
limite questa correzione può essere fatta in
post-produzione a casa "raddrizzando" la linea
dell'orizzonte con un ritaglio della foto.
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